Domenica 31 Marzo: Mensa del Povero

“É la prima volta? tranquilla non vi facciamo nulla, siamo bravi“…

“noi qui mangiamo tutto non vi preoccupate”

“cosa avete in tasca, il telefonino? mettetelo al sicuro perché qui non siamo tutti uguali”

“Lei è la mia compagna sa, ha un nipote attore che recita in una fiction tv”

“quello è suo figlio? Gli faccia mettere i guanti, non si può mai sapere“….

Sono queste le frasi che mi porto nel cuore, pronunciate con garbo e signorilità da uno dei commensali, tavolo 5, della mensa del povero della parrocchia S. Antonio alla Pineta dei padri Rogazionisti di Napoli.

Accoglienza, presentazione e raccomandazioni rivolte a me che ero andata lì per fare esperienza del Dare e ritorno a casa con un carico di affetto Ricevuto e tanti spunti di riflessione.

In questo mese di Marzo la traccia mensile prevedeva come tema da sviluppare:

“La dimensione sociale dell’Eucaristia. La presenza di Cristo nel povero”

e grazie alla disponibilità del parroco padre Salvatore e dei volontari della Caritas parrocchiale, abbiamo avuto la possibilità come gruppo di calare nel concreto questa tematica.

É stata per tutti un’esperienza emotivamente forte ma fatta di gesti semplici, gli stessi che ripetiamo nelle nostre famiglie ogni giorno, come quella di apparecchiare, portare a tavola, sparecchiare… “cose di tutti i giorni” ma che diventano straordinarie agli occhi di chi non le riceve quotidianamente.

Ringrazio, a nome di tutti, i volontari della Caritas che ci hanno accolto: Mina, Ida, Sandra, Angelo, Mirko, Andrea, Massimo, Giovanna, Alessandra che svolgono questo servizio ogni martedì e domenica. Con piacere, abbiamo visto coinvolto anche uno dei ragazzi della comunità educativa Ce.Dro .

Patrizia,

Famiglie Rog Napoli