La semina del mattino 532. «Come una donna abbandonata, ti ha richiamata il Signore. Per un breve istante ti ho abbandonata, ma ti raccoglierò con immenso amore» (Is 54,6-7). Il linguaggio profetico è fortemente colorato da tinte profondamente umane che rendono il messaggio più comprensibile nel lessico e nella simbologia adoperata. Spesso il Signore si […]
La semina del mattino 530. «Confiderà nel nome del Signore il resto d’Israele» (Sof 3,12-13). La preparazione immediata al Natale viene supportata nella Liturgia da eloquenti indicazioni che mentre fanno intravvedere la gioia e l’esultanza del mistero, purificano la mente e il cuore da tutto ciò che non porta a Dio. Anche il profeta Sofonia, […]
La semina del mattino 529. «Io lo vedo, ma non ora, io lo contemplo, ma non da vicino» (Nm 24,17). La liturgia prenatalizia presenta con sistematicità i diversi passaggi del Vecchio Testamento che preparano la venuta del Signore come evento teologico e storico. Prima dei profeti tracce significative si trovano anche nel Libro dei Numeri, […]
La semina del mattino 528. «Sono la vostra Madre misericordiosa e la Madre di tutte le nazioni che vivono su questa terra […] Ascolterò le loro preghiere e li conforterò». Dal 9 al 12 dicembre 1531 sul colle Tepeyac a Guadalupe, vicino Città del Messico, la Madonna apparve ad un azteco, Juan Diego Cuauhtlatoatzin. Egli […]
La semina del mattino 527. «Sei stato designato a rimproverare i tempi futuri, per placare l’ira prima che divampi» (Sir 48,10). Il ruolo dei profeti è sempre scomodo. La loro stessa identità espressa nel nome lo giustifica: sono “portaparole” di Dio, sia di quelle esaltanti che di quelle correttive che possono arrecare dispiacere e suonare […]
La semina del mattino 526. «Se avessi dato attenzione ai miei comandi» (Is 48,18). Gli oracoli del profeta Isaia pur essendo complessi scorrono sul piano della salvezza attraverso la storia delle cose passate e l’annunzio di nuove. Spesso per sua bocca Jahwé ritorna a far considerare gli avvenimenti del passato, a partire dalle promesse fatte […]
La semina del mattino 525. «Io, il Signore, risponderò loro: io, Dio d’Israele, non li abbandonerò» (Is 41,17). Il Libro della Consolazione di Israele che comincia dal capitolo 40 del Deutero Isaia, annuncia la liberazione della schiavitù che comincerà con l’avvento del re Ciro. Il Signore afferma e dimostra coi fatti che il popolo di […]
La semina del mattino 524. «La donna ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno» (Gen 3,15). Anche se la definizione dogmatica è relativamente recente (8 dicembre 1854), la solennità dell’Immacolata Concezione da sempre evidenzia e celebra lo straordinario e singolare privilegio riservato da Dio a Maria di Nazaret, che “in previsione dei […]
La semina del mattino 523. «Si rivelerà la gloria del Signore e tutti gli uomini insieme la vedranno» (Is 40,5). La seconda parte del libro di Isaia, dal capitolo 40 in poi, viene comunemente detto il “Libro della consolazione” a partire proprio dai primi versetti riportati. Il profeta, riconosciuto come “DeuteroIsaia” cioè Secondo Isaia, tra […]
La semina del mattino 522. «Si apriranno gli occhi dei ciechi e si schiuderanno gli orecchi dei sordi» (Is 35,5). Con un linguaggio che sintetizza poesia mirabile e teologia profonda, Isaia canta il trionfo che Dio riserva per Gerusalemme unitamente alle sue benedizioni. Accanto alla natura che come personificata si ammanta di gloria e splendore […]