La semina del mattino 466. «Per mezzo di Lui abbiamo ricevuto la grazia di essere apostoli» (Rom 1,5). Nell’inverno del 57/58 da Corinto, in partenza per Gerusalemme, Paolo scrive agli abitanti di Roma. Qui era viva ed operante una comunità cristiana. Aveva avuto notizie di essa da Aquila e Priscilla. L’importanza di questa comunità è […]

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_La semina del mattino_ *464. «Date mano alla falce, la messe è matura; pigiate, il torchio è pieno e i tini traboccano: grande è la loro malvagità!» (Gio 3,13).* Fa un certo effetto leggere parole di questa portata pronunziate direttamente dalla bocca di Dio con la mediazione dell’incauto profeta che si presta a farsi comunicatore […]

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La semina del mattino 463. «Priva d’offerta e libagione è la casa del vostro Dio» (Gio 1,13). Del profeta Gioele, il cui nome significa Jahwé è Dio, non si ha alcun dato agiografico. Le supposizioni critiche pongono il suo servizio ministeriale intorno al V secolo a.C. Il primo capitolo del suo libro, presenta una liturgia […]

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La semina del mattino 462. «Rallegrati, Maria, piena di grazia, il Signore è con te» (Lc 1,28). La liturgia odierna celebra la Beata Maria Vergine del Rosario, memoria legata alla vittoria dei cristiani sui Turchi nella celebre battaglia navale di Lepanto (1571) nel corso della quale si avvertì l’efficacia della preghiera del popolo di Dio […]

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La semina del mattino 461. «Non dovrei avere pietà di Ninive, città nella quale vi sono più di centoventimila persone che non sanno distinguere fra la mano destra e la sinistra?» (Gn 4,11). La missione profetica di Giona ha come obiettivo Ninive la grande città assira popolata da centoventimila persone, verso la quale il Signore […]

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