La semina del mattino 521. «Rivestiti dello splendore della gloria che ti viene da Dio per sempre» (Bar 5,1). Le attenzioni dei profeti sono rivolte a Gerusalemme. I motivi sono diversi: è il centro della fede e del culto del popolo; da essa verrà la salvezza col Bambino che nascerà e che come Servo di […]
La semina del mattino 520. «Non si terrà più nascosto il tuo maestro; i tuoi occhi vedranno il tuo maestro» (Is 30,19). Gli oracoli del profeta Isaia segnano il passo giornaliero del cammino dell’Avvento e spaziano dalle indicazioni storiche a quelle teologiche, fornendo un quadro articolato del Messia e le sue relazioni col popolo. In […]
La semina del mattino 519.«Udranno in quel giorno i sordi le parole del libro; gli occhi dei ciechi vedranno» (Is 29,18). La venuta del Signore è sconvolgente. La stessa natura subisce l’impatto della sua presenza. Si mutano le cose. L’attesta la simbologia profetica: il Libano rigoglioso diviene un frutteto; il frutteto diviene una selva. I […]
La semina del mattino 518. «Aprite le porte. Confidate nel Signore sempre, perché il Signore è una roccia eterna» (Is 26,4). L’Avvento è tempo di speranza. La Parola di Dio che la rende certa e forte, induce alla gioia ed al canto. Nel linguaggio profetico la città di Gerusalemme diviene il riferimento costante della religiosità […]
La semina del mattino 516. «Con il cuore si crede e con la bocca si fa la professione di fede per avere la salvezza» (Rm 10,10). Nel linguaggio e nella prassi teologica cuore e bocca vanno sempre insieme. Il cuore è il centro più importante del corpo per le attività emotive, la sede dell’intelligenza. La […]
La semina del mattino 515. «Venite, saliamo sul monte del Signore, perché ci insegni le sue vie e possiamo camminare per i suoi sentieri» (Is 2,3). Il tempo “forte” dell’Avvento è caratterizzato dalla parola profetica che accompagna giorno per giorno la liturgia e la impreziosisce con la ricchezza tematica. In particolare Isaia si impone per […]
_La semina del mattino_ *514. «In quel tempo farò germogliare per Davide un germoglio giusto» (Ger 33,15).* Anche il profeta Geremia, ad imitazione di Isaia, contiene nei suoi scritti il cosiddetto “*Libro della consolazione*” che annunzia la restaurazione promessa da Dio ad Israele. In particolare come aggiunta a questo libro vi è la descrizione delle […]
_La semina del mattino_ *513. «Mi sentii agitato nell’animo, tanto le visioni della mia mente mi avevano turbato» (Dan 7,15).* Le stupefacenti visioni di Daniele sono un presagio dei tempi futuri. Nella sua grandezza e misericordia *Dio rivela tramite il profeta gli avvenimenti che seguiranno*, con un linguaggio difficile da comprendere. Nell’antico come nel nuovo […]
La semina del mattino 512. «Gli furono dati potere, gloria e regno; il suo potere è eterno e il suo regno non sarà mai distrutto» (Dan 7,14). La sezione apocalittica del libro di Daniele si colora di immagini e segni propri di questo filone letterario e teologico da lui inaugurato. Nelle sue visioni notturne il […]
La semina del mattino 511. «Quel Dio, che tu servi con perseveranza, ti possa salvare!» (Dan 6,17). Il ricorso a Dio tre volte al giorno attraverso la preghiera rituale fatta da Daniele, scandalizza ed esaspera i Babilonesi che lo accusano al re Dario di aver violato il suo decreto mancandogli di rispetto. Le conseguenze sono […]