La semina del mattino 1229. «La sapienza va in cerca di quelli che sono degni di lei, e in ogni progetto va loro incontro» (Sap 6,16). Il libro della Sapienza fa parte del gruppo dei consistetti «libri deuterocanonici» che cioè sono stati ritenuti ispirati solo in un secondo tempo. È scritto in lingua greca ed […]
La semina del mattino 1228. «Ti voglio benedire ogni giorno, lodare il tuo nome in eterno e per sempre» (Sal 145,2). La quinta parte del Libro dei Salmi contiene il Salmo 145, l’ultimo attribuito a Davide, una lode poetica della regalità, bontà e provvidenza di Dio, composta nelle iniziali di singoli versetti, con la struttura […]
La semina del mattino 1227. «In tutte le direzioni fino ho portato a termine la predicazione del vangelo di Cristo» (Rm 15,19). Nelle ultime battute della lettera ai Romani, S. Paolo espone i suoi progetti partendo da Gerusalemme e muovendosi verso l’Illiria per raggiungere prima Roma e poi la Spagna. Ciò che ha determinato e […]
La semina del mattino 1226. «Mi divora lo zelo per la tua casa» (Sal 69,10). A seguito dell’episodio nel quale Gesù al Tempio di Gerusalemme, imbattutosi mei mercanti di buoi, pecore e colombe ed in numerosi cambiamonete, scacciò tutti dal tempio con le loro mercanzie affermando con vigore che la casa di Dio non era […]
La semina del mattino 1225. «Non siate debitori di nulla a nessuno, se non dell’amore vicendevole; perché chi ama l’altro ha adempiuto la Legge» (Rm 13,8). Nel descrivere una serie di rapporti che i cristiani dovevano avere con le autorità civili del suo tempo S. Paolo delinea la loro sintesi nell’amore, la cosa di cui […]
La semina del mattino 1224. «Abbiamo doni diversi secondo la grazia data a ciascuno di noi» (Rm 12, 6). Un altro grande ed importante tema teologico affrontato da S. Paolo è quello del Corpo mistico di Cristo che è la Chiesa, una vera e propria unità organica, differenziata però nelle membra e nelle relative funzioni. […]
La semina del mattino 1223. «O profondità della ricchezza, della sapienza e della conoscenza di Dio! Quanto insondabili sono i suoi giudizi e inaccessibili le sue vie!» (Rm 11,33). Con il capitolo 11 si chiude nella Lettera ai Romani la lunga riflessione di S. Paolo sul popolo di Israele del quale egli si sente parte […]
1222. «Se non mi ascolterete e non vi darete premura di dare gloria al mio nome, dice il Signore degli eserciti, manderò su voi la maledizione (Ml 2,2). Decisamente incamminata verso la conclusione dell’anno liturgico, la Liturgia con la ricchezza dalla Parola di Dio, richiama in maniera profonda e coinvolgente tutte le categorie dei fedeli […]
La semina del mattino 1221. «I doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili!» (Rm 11,29). Dio interviene nella storia di Israele con un piano di salvezza e con la sua bontà misericordiosa. I nuovi cristiani, abitanti di Roma, devono saperlo! Gli Israeliti sono amati da Dio a causa degli antichi padri: chiamata e doni […]
La semina del mattino 1220. «Vorrei essere io stesso anàtema, separato da Cristo a vantaggio dei miei fratelli, miei consanguinei secondo la carne» (Rm 9,3). Nell’affrontare il problema dell’incredulità dei Giudei, con grande emotività Paolo si rende disponibile ad essere egli stesso votato alla maledizione se ciò serve a vantaggio dei suoi consanguinei. Su un […]