La semina del mattino 529. «Io lo vedo, ma non ora, io lo contemplo, ma non da vicino» (Nm 24,17). La liturgia prenatalizia presenta con sistematicità i diversi passaggi del Vecchio Testamento che preparano la venuta del Signore come evento teologico e storico. Prima dei profeti tracce significative si trovano anche nel Libro dei Numeri, […]

Continue reading

La semina del mattino 527. «Sei stato designato a rimproverare i tempi futuri, per placare l’ira prima che divampi» (Sir 48,10). Il ruolo dei profeti è sempre scomodo. La loro stessa identità espressa nel nome lo giustifica: sono “portaparole” di Dio, sia di quelle esaltanti che di quelle correttive che possono arrecare dispiacere e suonare […]

Continue reading

La semina del mattino 526. «Se avessi dato attenzione ai miei comandi» (Is 48,18). Gli oracoli del profeta Isaia pur essendo complessi scorrono sul piano della salvezza attraverso la storia delle cose passate e l’annunzio di nuove. Spesso per sua bocca Jahwé ritorna a far considerare gli avvenimenti del passato, a partire dalle promesse fatte […]

Continue reading

La semina del mattino 524. «La donna ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno» (Gen 3,15). Anche se la definizione dogmatica è relativamente recente (8 dicembre 1854), la solennità dell’Immacolata Concezione da sempre evidenzia e celebra lo straordinario e singolare privilegio riservato da Dio a Maria di Nazaret, che “in previsione dei […]

Continue reading