366. «Edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti, avendo come pietra d’angolo lo stesso Cristo Gesù»

_La semina del mattino_

*366. «Edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti, avendo come pietra d’angolo lo stesso Cristo Gesù» (Ef 2,20)*.

La pietra scartata dai costruttori è divenuta testata d’angolo e la costruzione della Chiesa si è realizzata sopra il fondamento degli Apostoli. Questo è stato il volere di Gesù in obbedienza al progetto di Dio Padre. Prima *i Profeti, porta-parole di Dio*, poi *gli Apostoli mandati da Gesù ad evangelizzare, costituiscono il fondamento basilare della Chiesa*, sposa dello Spirito Santo e creatura generata dal costato di Cristo morente sulla croce. I dodici Apostoli sono tutti singolari per la loro identità ed il rispettivo ruolo nella diffusione della fede. *S. Tommaso* si pone come il testimone di una verità acquisita con la conoscenza diretta con gli occhi e con le mani. L’episodio riportato nel Vangelo di Giovanni, otto giorni dopo la risurrezione di Gesù, rimane _*l’espressione singolare del passaggio dall’incredulità alla fede certa e matura*_, proclamata con la singolare espressione *«Signore mio e Dio mio!»* e poi testimoniata con l’effusione del sangue. La Tradizione lo ricorda missionario in India dove tuttora il suo culto e la venerazione è grande e dove fu ucciso trafitto da una lancia intorno all’anno 72. Dentro ciascuno di noi forse alberga *un piccolo Tommaso* che per credere ha bisogno di vedere, toccare, sperimentare. Gesù, però, chiede un abbandono fiducioso in Lui aldilà di tutto ciò che si vede e si sperimenta. Questo atteggiamento di fede è stato da Lui stesso esaltato con una nuova beatitudine per *coloro che pur non avendo visto, credono*. _P. Angelo Sardone_