XXX domenica T.O

XXX domenica T.O. Il Signore salva il suo popolo, riconduce e raduna dalle estremità della terra ciechi, zoppi, donne incinte e partorienti. Erano partiti nel pianto, tornano ora con gioia, in una strada dritta. Egli è un padre, il Dio che ha conferito a Cristo la gloria di sommo sacerdote. Alla stessa maniera ogni sacerdote è chiamato da Dio, scelto fra gli uomini e costituito per gli uomini nelle cose che riguardano Dio, per offrire doni e sacrifici per i peccati. È sacerdote per sempre, secondo l’ordine di Melchisedek. Rivestito di umana debolezza sente giusta compassione per coloro che sono nell’ignoranza e nell’errore. Timeo, un cieco seduto a mendicare lungo la strada, lancia a Gesù il suo insistente grido di fede e balza verso di Lui quando è chiamato, gettando il suo fardello umano di debolezza ed infermità. Gesù lo esaudisce, gli ridona la vista e lo manda via guarito, cioè salvato. P. Angelo Sardone.