La semina del mattino 2134. «Fratelli, io non mi vergogno del Vangelo, perché è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede, del Giudeo, prima, come del Greco» (Rm 1,16). Dopo il ringraziamento e la preghiera che apre la lettera ai Romani, S. Paolo enunzia la sua tesi: il Vangelo che annunzia e del […]
La semina del mattino 2133. «Paolo, servo di Cristo Gesù, apostolo per chiamata, scelto per annunciare il vangelo di Dio, a tutti quelli che sono a Roma, amati da Dio e santi per chiamata» (Rm 1,-7). A cominciare da oggi nella celebrazione eucaristica la Liturgia proclama la Lettera di S. Paolo agli abitanti di Roma, […]
La semina del mattino 2132. «Naamàn, comandante dell’esercito del re di Aram, scese e si immerse nel Giordano sette volte, secondo la parola di Elisèo, uomo di Dio, e il suo corpo ridivenne come il corpo di un ragazzo» (2Re 5,14). Subito dopo la Torah, ossia la Legge, la Scrittura riporta una serie di libri […]
Sintesi liturgica XXVIII domenica del Tempo ordinario. L’obbedienza, anche se forzata, al profeta Eliseo, e l’immersione nel Giordano, procura a Naaman, comandante dell’esercito del re di Aram, la guarigione dalla lebbra. La sua riconoscenza si tramuta in un atto religioso: porta via la terra sacra sulla quale compirà il sacrificio al vero Dio. Dei dieci […]
La semina del mattino 2131. «Date mano alla falce, perché la messe è matura; venite, pigiate, perché il torchio è pieno e i tini traboccano, poiché grande è la loro malvagità!» (Gl 4,13). Adoperando un linguaggio simbolico con immagini e toni apocalittici, il profeta Gioele descrive il giudizio di Dio sulle nazioni in un giorno […]
La semina del mattino 2130. «Viene il giorno del Signore, perché è vicino, giorno di tenebra e di oscurità, giorno di nube e di caligine» (Gl 2,1-2). Il profeta Gioele, il cui nome significa Jahwé è Dio, appartiene al gruppo dei profeti minori. Non ci sono molte notizie su di lui che si deducono dal […]
La semina del mattino 2129. «È inutile servire Dio: che vantaggio abbiamo ricevuto dall’aver osservato i suoi comandamenti o dall’aver camminato in lutto davanti al Signore degli eserciti? Dobbiamo invece proclamare beati i superbi che, pur facendo il male, si moltiplicano e, pur provocando Dio, restano impuniti» (Ml 3,14-15). Malachia è l’ultimo dei profeti minori […]
La semina del mattino 2128. «So che tu sei un Dio misericordioso e pietoso, lento all’ira, di grande amore e che ti ravvedi riguardo al male minacciato» (Gio 4,2). Con un concetto già noto nella Scrittura, particolarmente nell’Esodo e nel profeta Gioele, Giona si rivolge al Signore ed esprime uno degli elementi più profondi della […]
La semina del mattino 2127. «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo» (Lc 1,42). Si celebra oggi la memoria della Beata Maria Vergine del Rosario, la cui origine è attribuita all’apparizione della Madonna a san Domenico nel 1208 a Prouille, nel primo convento da lui fondato e poi alla vittoria […]
La semina del mattino 2126. «Ma il Signore dispose che un grosso pesce inghiottisse Giona; Giona restò nel ventre del pesce tre giorni e tre notti. E il Signore parlò al pesce ed esso rigettò Giona sulla spiaggia» (Gio 2,11). Un altro libro profetico che fa parte dei dodici Profeti Minori, data la sua brevità […]