Nella sede delle Famiglie ROG di Oria siamo giunti alla fine della programmazione delle attività celebrative del XXV anniversario dell’Aassociazione.
L’attività conclusiva prescelta è quella che vede la nostra Associazione impegnata con quella degli Operatori Culturali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, nel cammino che ci porta a percorrere la strada indicata da Sant’Annibale Maria Di Francia.
Cooperiamo con questi amici da tre anni e adesso è giunto il momento di fare qualcosa che sancisca il nostro sodalizio. Per questo nella stesura del programma si è tenuto conto dello spirito di comunione con le altre associazioni laicali presenti in diocesi, della dimensione culturale storica e sociale che sempre ha caratterizzato le attività del nostro gruppo e il coinvolgimento delle istituzioni che garantiscono una adeguata trasmissione di valori per le future generazioni.
Molta attenzione è stata posta al mondo giovanile. L’accoglienza del Rogate ricevuto nella formazione e spiritualità annibaliana, si fa dono da condividere non solo con la cittadinanza, ma anche con gli studenti dei Licei, evidenziando la stima, l’apprezzamento e l’amore che Sant’Annibale provava per l’Università Cattolica come l’espressione più viva e feconda della compassione del Padre per la porzione più eletta del suo cuore: i giovani.
Il cantautore Piero Iunco e i docenti di Educazione Musicale della scuola Vitaliano Bilotta, cureranno gli interventi musicali previsti in apertura del convegno come omaggio e riconoscenza ai fondatori: San Francesco D’Assisi e Sant’Annibale Maria Di Francia.
Crediamo fermamente nell’orientamento della Chiesa dei nostri tempi: quello di una accorata sinergia che vede insieme pastorale familiare, giovanile e vocazionale per costituire l’uomo sempre più uomo, cioé perseguendo “l’ integrum” e non il “compositum”.
Recentemente ci siamo recati alla sede dell’Università Cattolica di Milano e abbiamo avuto modo di visitare la Cappella Gemelli: si è aperto davanti ai nostri occhi quel quadro che Sant’Annibale presenta nel suo articolo su “Dio e il prossimo“. In quella sede abbiamo avuto l’opportunità di incontrarci con il Prof. Luca Monti, docente dell’Università Cattolica e il Responsabile dell’ Ufficio Pubbliche Relazioni Dott. Jean Pierre Poluzzi; abbiamo parlato a lungo del nostro Santo Fondatore e accomiatandoci, abbiamo chiesto come ricordo una loro impressione sul Padre: ne è scatutrita una figura eccezionale per la generosità e la dedizione al servizio.
Ripartiamo dunque da questa celebrazione del XXV con questi due punti fissi: “generosità e servizio “: siamo fiduciosi che la Divina Provvidenza, ci farà intendere volta per volta come, dove e con chi viverli e condividerli
Cosima e Cosimo Matarrelli