Sintesi liturgica

XVIª Domenica del Tempo ordinario.

Alle Querce di Mamre mediante tre uomini Dio si presenta ad Abramo. Il patriarca li riconosce ed offre loro da mangiare focacce, un tenero vitello e latte fresco. In compenso uno di loro gli annuncia la prossima gravidanza di Sara e, ad un anno, il dono di un figlio. A Betania si ripete uno scenario analogo questa volta con la presenza reale di Gesù accolto dalle sorelle Marta e Maria. Entrambe sono indaffarate: la prima coi molti servizi, la seconda con l’ascolto dinamico del Maestro. Il dolce rimprovero mosso da Gesù a Marta che richiedeva l’aiuto della sorella per una cortese ospitalità, sottolinea la scelta migliore ed inalienabile che ha fatto Maria. Dio vuol far conoscere la ricchezza del suo cuore e del suo amore: Gesù Cristo mistero nascosto e speranza di gloria. Per Lui è sopportabile ogni sofferenza; di Lui Paolo è diventato ministro; è Lui, Parola del Dio vivente, oggetto del perenne annuncio che rende perfetto ogni uomo. P. Angelo Sardone