Domenica di Pasqua

Sintesi liturgica. Domenica di Pasqua.

La storia di Gesù, consacrato in potenza dallo Spirito, è cominciata dalla Galilea, si è sviluppata nella regione dei Giudei e si è conclusa a Gerusalemme, ucciso appeso ad una croce. Risuscitato il terzo giorno si manifestò a testimoni prescelti da Dio, ordinando loro di annunciare al popolo il mistero della risurrezione ed il perdono dei peccati. Maria di Màgdala, recatasi al sepolcro di buon mattino è la prima a trovare la tomba vuota e ad informarne gli apostoli. Pietro e Giovanni accorrono e constatano l’evento: il sepolcro è vuoto, i teli ed il sudario sono appoggiati sulla pietra tombale. Si aprono finalmente i loro occhi alla fede nella risurrezione, come più volte predetta dal Nazareno ed attestata dalla Scrittura. Risorgere significa cercare le cose del cielo dove si trova Cristo alla destra di Dio, rivolgere il pensiero alle cose di lassù, dal momento che la nuova vita è nascosta con Cristo in Dio, per apparire con Lui nella gloria. P. Angelo Sardone