La semina del mattino 610. «Non digiunate più come fate oggi, così da fare udire in alto il vostro chiasso» (Is 58, 4). Il capitolo 58 del profeta Isaia ha una fortissima valenza sociale. A temi ed espressioni di alta teologia si associano elementi concreti di vita umana che devono far tradurre in pratica gli […]
La semina del mattino 609. «Ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione. Scegli la vita, amando il Signore, tuo Dio, obbedendo alla sua voce!» (Dt 30,19-20). Il quinto Libro della Bibbia, il Deuteronomio, contiene il codice di leggi religiose e civili del popolo di Israele, in parte promulgate […]
La semina del mattino 608. «Ritornate a me con tutto il cuore, con digiuni, pianti e lamenti» (Gl 2,12). Col rito austero della benedizione ed imposizione delle ceneri, ha inizio il tempo forte della Quaresima che prepara alla Pasqua, il mistero basilare della vita e della fede del cristiano. L’itinerario è costituito da 40 giorni, […]
La semina del mattino 606. «Cristo ci ha rigenerati, per una speranza viva, per un’eredità che non si corrompe, non si macchia e non marcisce» (1Pt 1,3-4). Il magistero dell’apostolo Pietro subito dopo la risurrezione di Gesù ed in forza del mandato da Lui ricevuto, si esprime nella presidenza della Chiesa e nella predicazione. Di […]
La semina del mattino 605. «Il frutto dimostra come è coltivato l’albero, così la parola rivela i pensieri del cuore» (Sir 27,6). Temi diversi, senza ordine e volte anche con ripetizioni, sono affrontati con quadri raggruppanti e in modo non organico nel libro del Siracide, un testo deuterocanonico del Vecchio Testamento. Il libro fu definito […]
Sintesi liturgica 8ª Domenica del Tempo Ordinario. Il setaccio separa i rifiuti come la discussione evidenzia i difetti. Dal frutto buono traspare la bontà e la produttività dell’albero; la parola rivela i pensieri del cuore. La prova subita apre alla retta lode dell’uomo. I detti sapienziali del Siracide tornano con maggiore vigore ed intensità negli […]
604. «Chi riconduce un peccatore dalla sua via di errore lo salverà dalla morte e coprirà una moltitudine di peccati» (Gc 5,20). Le esortazioni pratiche e le indicazioni di vita cristiana enunziate nella conclusione della lettera di Giacomo sono un compendio essenziale ed una sintesi mirabile dei modi con i quali ha senso ed effetto […]
La semina del mattino 603. «Noi chiamiamo beati quelli che sono stati pazienti» (Gc 5,11). L’imminenza dell’arrivo del giudice del mondo, secondo il criterio pratico di vita di Giacomo, deve indurre a non lamentarsi, ma a prendere come modelli di sopportazione e costanza i profeti e Giobbe. In forza della loro pazienza esercitata con eroismo, […]
La semina del mattino 602. «Voi ricchi: piangete e gridate per le sciagure che cadranno su di voi! Le vostre ricchezze sono marce» (Gc 5,1). Anche in conclusione della sua lettera Giacomo non tradisce il suo intento pratico di insegnare, esortare e mettere in guardia da comportamenti che non si addicono allo stato di vita […]
La semina del mattino 601. «Non sapete quale sarà domani la vostra vita!» (Gc 4,13). È davvero impressionante il senso di praticità riportato nella Lettera di Giacomo. Gli alti concetti teologici si integrano nella vita di ogni giorno e nelle abituali azioni da parte dei credenti, legate alla dinamica esistenziale. Il caso del trasferimento in […]