La semina del mattino 579. «Figlio mio Assalonne! Fossi morto io invece di te, Assalonne, figlio mio, figlio mio!» (2Sam 19,1). Tra i diversi figli che Davide ebbe, ne spiccava uno, Assalonne, il cui nome significa “il padre, cioè dio, è pace”. Era figlio di Macha figlia del re di Geshur. La Scrittura attesta che […]
La semina del mattino 578. «In nessun altro nome c’è salvezza» (At 4,12). L’autorevole affermazione di S. Pietro dinanzi ai capi, gli anziani, gli scribi ed il sommo sacerdote, Caifa a Gerusalemme, testimonia sin dagli inizi l’importanza teologica ed ecclesiale ed il saldo fondamento della fede nel Nome, cioè nella persona di Gesù Cristo, il […]
La semina del mattino 577. «Prima di formarti nel grembo materno, ti ho conosciuto, ti ho consacrato; ti ho stabilito profeta delle nazioni» (Ger 1,5). Ogni chiamata del Signore, ogni vocazione, precede la stessa nascita del chiamato. Si tratta di un dono che Dio ha coltivato nel suo amore e nella pienezza dei suoi tempi […]
Sintesi liturgica 4ª Domenica del Tempo Ordinario. La chiamata e la missione del profeta Geremia è prima della sua stessa nascita. Conoscenza e consacrazione da parte di Dio si coniugano con obbedienza e fermezza nel parlare da parte del profeta. La meraviglia per le sue parole di grazia, l’incomprensione dei suoi stessi paesani a Nazaret […]
La semina del mattino 576. «Tu sei quell’uomo!» (2Sam 12,7). La vicenda trionfale di Davide si scontra con il limite umano determinato dalla sua passione ingannatrice e dalla morsa del peccato nel quale cade vistosamente e la pianificazione sistematica del suo intervento omicida. Il fascino di una donna avvince il suo cuore: avrebbe potuto averne […]
La semina del mattino 575. «Il granello di senape cresce e diventa più grande di tutte le piante dell’orto» (Mc 4, 31-32). Nella sua predicazione Gesù spesso fa ricorso ad immagini tratte dal mondo rurale, vicino e comprensibile al suo uditorio. Nella proclamazione del Regno e nell’attestazione della sua entità l’immagine diviene davvero efficace: il […]
La semina del mattino 574. «La parola che hai pronunciato sul tuo servo e sulla sua casa confermala per sempre e fa’ come hai detto» (2Sam 7,25). Arso di zelo per il Signore e non volendo che di Dio presente nell’Arca avesse una dimora impari al suo palazzo reale, Davide annunzia al profeta Natan la […]
La semina del mattino 571. «Il Signore ti ha detto: “Tu pascerai il mio popolo Israele, tu sarai capo d’Israele”» (2Sam 5,1). Le tribù d’Israele e tutti gli anziani riuniti ad Ebron per consacrarlo Re, ricordarono con questi termini a Davide quanto il Signore stesso gli aveva detto. Davide aveva trent’anni quando fu unto re. […]
570. «I leviti leggevano il libro della legge di Dio a brani distinti e spiegavano il senso, e così facevano comprendere la lettura» (Ne 8,8). La lettura della Parola di Dio per Israele, detto il “Popolo del libro”, la Bibbia, come per il nuovo popolo di Dio, la Chiesa, è di fondamentale importanza. Ad essa […]
Sintesi liturgica 3ª Domenica del Tempo Ordinario. La lettura sistematica della Legge, la Torah vede impegnati nella spiegazione del senso il sacerdote Esdra ed i leviti. Tutto il popolo ascolta, alza le mani, si inginocchia, si prostra e proclama «Amen, amen» cioè «è proprio così, accogliamo quanto è detto». È una delle forme più arcaiche […]