Sintesi liturgica. XI domenica del Tempo Ordinario. Un minuscolo ramo colto da Jahvè dalla cima di un cedro, piantato sul monte d’Israele diviene albero rigoglioso con rami e frutti abbondanti: crea ombra e manifesta la grandezza e l’onnipotenza di Dio. C’è analogia perfetta nel racconto parabolico di Gesù: il seme caduto nel terreno, indipendentemente dal […]
La semina del mattino 1448. «Un ramoscello io prenderò dalla cima del cedro, dalle punte dei suoi rami lo coglierò e lo pianterò sopra un monte alto d’Israele» (Ez 17,22). Il libro di Ezechiele, il terzo dei profeti maggiori, si presenta bene ordinato e si divide in quattro parti principali, la prima delle quali contiene […]
Sintesi liturgica. XI domenica del Tempo Ordinario. Un minuscolo ramo colto da Jahvè dalla cima di un cedro, piantato sul monte d’Israele diviene albero rigoglioso con rami e frutti abbondanti: crea ombra e manifesta la grandezza e l’onnipotenza di Dio. C’è analogia perfetta nel racconto parabolico di Gesù: il seme caduto nel terreno, indipendentemente dal […]
La semina del mattino 1447. «Lottò fino alla morte per la legge del Signore, non temette le minacce degli empi, la sua casa era fondata sulla roccia» (Antifona d’ingresso). Nella agiografia cristiana e nella devozione popolare sono venerati alcuni Santi che la tradizione chiama «Ausiliatori» in numero di quattordici, che sono invocati in particolari situazioni […]
La semina del mattino 1446. «Sono pieno di zelo per il Signore… Sono rimasto solo ed essi cercano di togliermi la vita» (1Re 19,14). Il cammino di Elia non si ferma al Carmelo e trova nel monte Oreb il luogo dell’incontro con Dio. Il profeta avverte la stanchezza della lotta continua con la perfida Gezabele […]
La semina del mattino 1444. «A tal vista, tutto il popolo cadde con la faccia a terra e disse: Il Signore è Dio! Il Signore è Dio!» (1Re 18,39). Il compito profetico affidato da Dio ad Elia non era affatto semplice dal momento che doveva lottare contro un popolo ed una mentalità dominata dai Baal. […]
La semina del mattino 1443. «Quando Barnaba giunse ad Antiochia e vide la grazia di Dio, si rallegrò ed esortava tutti a restare, con cuore risoluto, fedeli al Signore, da uomo virtuoso qual era e pieno di Spirito Santo e di fede» (At 11,23). L’odierna memoria liturgica di S. Barnaba, uno dei più autorevoli esponenti […]
La semina del mattino 1442. «In questi anni non ci sarà né rugiada né pioggia, se non quando lo comanderò io» (1Re 17,1). Col capitolo 17 del Primo Libro dei Re e l’annunzio della grande siccità, comincia il ciclo biblico di Elia, il grande profeta del Vecchio Testamento che tanta rinomanza riscuote anche nel Nuovo […]
La semina del mattino 1441. «Ho udito la tua voce nel giardino: ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto» (Gn 3,10). La creazione dell’uomo, limpida espressione dell’amore e della generosità di Dio, si tinge di fosche ombre quando l’uomo e la donna, disobbedendo a Dio, precipitano nel baratro del peccato. L’ingiunzione del […]
Sintesi liturgica. X domenica del Tempo Ordinario. La triste vicenda del peccato originale contrappone Adamo ed Eva, la prima coppia umana, che si avverte nuda e scoperta nella sua disobbedienza, a Dio che aveva loro inibito il cibo dall’albero. Il rimbalzo delle loro responsabilità, dall’uomo alla donna, dalla donna al serpente, dichiara la situazione di […]