La semina del mattino 1213. «Io so che in me, cioè nella mia carne, non abita il bene: in me c’è il desiderio del bene, ma non la capacità di attuarlo; infatti io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio» (Rm 7, 18-19). La trattazione altamente teologica della lettera ai […]
La semina del mattino 1212. «Come avete messo le vostre membra a servizio dell’impurità e dell’iniquità, per l’iniquità, così ora mettete le vostre membra a servizio della giustizia, per la santificazione» (Rm 6,19). La precisazione particolare e perentoria di S. Paolo si muove dal fatto che la giustificazione operata da Cristo nei confronti del cristiano, […]
La semina del mattino 1211. «Il peccato non regni più nel vostro corpo mortale, così da sottomettervi ai suoi desideri» (Rm 6,12). Il Battesimo attua la giustificazione: ci si immerge nel mistero della morte di Cristo e della sua sepoltura, per rinascere con Lui risorto. Da ciò consegue un comportamento di vita del tutto nuovo: […]
1210. «Quelli che ricevono l’abbondanza della grazia e del dono della giustizia regneranno nella vita per mezzo del solo Gesù Cristo» (Rm 5,17). Nella presentazione e nell’analisi del rapporto Adamo-Cristo così come si realizza nella storia umana, proseguendo il suo pensiero S. Paolo sviluppa il rapporto e la contrapposizione tra la morte e la vita. […]
La semina del mattino 1209. «Di fronte alla promessa di Dio, Abramo non esitò per incredulità, ma si rafforzò nella fede e diede gloria a Dio» (Rm 4,20). È davvero eccezionale la testimonianza di fede di Abramo per i cristiani di ogni tempo. La sua adesione a Dio, come raccontato nella Genesi e poi ulteriormente […]
La semina del mattino 1208. «Per amore di Giacobbe, io ti ho chiamato per nome, ti ho dato un titolo, sebbene tu non mi conosca» (Is 45,4). La storia del popolo d’Israele nel Vecchio Testamento viene retta da Dio, da Lui regolata e risolta soprattutto nei momenti più bui. L’esperienza della cattività babilonese ad opera […]
Sintesi liturgica. XXIXª domenica del Tempo ordinario. Nel suo progetto salvifico, Dio sceglie Ciro, re di Persia, per ridare la libertà ai Giudei, permettere che tornino a Gerusalemme e ricostruiscano il tempio. Lo chiama per nome, gli dà fiducia e gli chiarisce la sua identità di unico Dio, vero Signore. Nel tentativo subìto di un […]
La semina del mattino 1207. «Abramo credette, saldo nella speranza contro ogni speranza, e così divenne padre di molti popoli» (Rm 4,18). La figura e la testimonianza storica di Abramo costituisce per S. Paolo nella trattazione della sua lettera ai Romani un punto di grande rilevanza. La storia sacra insegna attraverso le varie vicende e […]
La semina del mattino 1206. «A chi lavora, il salario non viene calcolato come dono, ma come debito; a chi invece non lavora, ma crede in Colui che giustifica l’empio, la sua fede gli viene accreditata come giustizia» (Rm 4,4). Secondo come commentano gli esegeti il capitolo 4 della lettera ai Romani è «un tutto […]
La semina del mattino 1205. «Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, per mezzo della redenzione che è in Cristo Gesù» (Rm 3,23). Dopo aver annunziato ai Romani il tema generale della sua lettera, una sintesi-capolavoro di teologia, basata sul Vangelo, apportatore di giustificazione […]