1149. «Le mura della città posano su dodici basamenti sopra i quali sono i dodici nomi dei dodici apostoli dell’Agnello» (Apc 21,14). Nella visione mistica di cui è spettatore l’evangelista S. Giovanni nell’isola di Patmos su un alto monte e che riporta nell’Apocalisse, si vede la città santa, Gerusalemme che discende dal cielo, da Dio. […]
1148. «Ascoltatemi signori di Sichem e Dio ascolterà voi!» (Gdc 9,7). Iotam era l’unico ad essere sopravvissuto all’eccidio perpetrato da suo fratello Abimèlech nei confronti degli altri suoi fratelli, settanta, figli di Gedeone. Si salvò perché si era nascosto mentre gli altri erano stati uccisi su una medesima pietra con il concorso dei signori di […]
La semina del mattino 1147. «Un bambino è nato per noi, ci è stato dato un figlio» (Is 9,5). Questo inciso parte integrante del primo Isaia, il profeta dell’Emmanuele, solitamente letto nel periodo natalizio, torna alla considerazione riflessiva ed orante nella liturgia odierna che celebra la memoria della Beata Vergine Maria Regina dell’universo, la madre […]
1146. «Il Signore fece sorgere dei Giudici che li salvavano dalle mani di quelli che li depredavano» (Gdc 2,16). L’insediamento del popolo d’Israele nella Terra Promessa con Giosuè fu caratterizzato da un periodo di relativa calma, determinato anche dagli impegni che erano stati solennemente assunti nell’Assemblea di Sichem. Ma ben presto gli animi si assopirono, […]
La semina del mattino 1145. «Gli stranieri, che hanno aderito al Signore per servirlo e per amare il nome del Signore, e per essere suoi servi, li condurrò sul mio monte santo e li colmerò di gioia nella mia casa di preghiera» (Is 56,6). Agli occhi di Dio gli stranieri hanno avuto sempre una grande […]
Sintesi liturgica. XXª domenica del Tempo ordinario. L’osservanza del diritto e la pratica della giustizia sono il segno che è vicina la salvezza. I forestieri che aderiscono al Signore professando la legge e l’alleanza, sono introdotti da Dio stesso nell’intimità del suo rapporto di amore, nella sua casa di preghiera e sono da Lui graditi. […]
La semina del mattino 1144. «Giosuè disse al popolo: se abbandonerete il Signore e servirete dèi stranieri, egli vi si volterà contro e, dopo avervi fatto tanto bene, vi farà del male e vi annienterà. Il popolo rispose: No! Noi serviremo il Signore» (Gs 24,20-21). L’Assemblea di Sichem è un punto nevralgico della storia del […]
La semina del mattino 1143. «Vi diedi una terra che non avevate lavorato, abitate in città che non avete costruito e mangiate i frutti di vigne e oliveti che non avete piantato» (Gs 24, 13). Uno degli elementi più significativi che caratterizzano il Libro di Giosuè e che lo concludono è la cosiddetta «Grande assemblea […]
La semina del mattino 1142. «Il Signore disse a Giosuè: oggi comincerò a renderti grande agli occhi di tutto Israele, perché sappiano che, come sono stato con Mosè, così sarò con te» (Gs 3,7). Dopo la morte di Mosè, Jahwé designò Giosuè, della tribù di Efraim, come suo successore. Aveva ottant’anni. Era stato luogotenente del […]
La semina del mattino 1141. «Questa è la terra per la quale io ho giurato ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe. Te l’ho fatta vedere con i tuoi occhi, ma tu non vi entrerai!» (Dt 34,4). Ad una frettolosa lettura sembra spietata la conclusione di Jahwé nei confronti di Mosè e della fine della […]