Sintesi liturgica. XXII domenica del Tempo ordinario. Per vivere e possedere la terra del Signore occorre ascoltare e mettere in pratica le leggi giuste da Lui insegnate, senza aggiungere e senza togliere nulla. Dalla legislazione divina provengono intelligenza e saggezza che tutti riconoscono. Il Signore vuole essere onorato non con le labbra ma con il […]
La semina del mattino 1525. «Quello che è debole per il mondo Dio lo ha scelto per confondere i forti» (1Cor 1,27). Nella prima Lettera ai Corinzi, facendo luce sulle divisioni ed i partiti che si erano delineati in quella comunità da lui evangelizzata, S. Paolo chiarisce il modo singolare e discriminante che il Signore […]
La semina del mattino 1524. «Il Signore ha giurato e non si pente; tu sei sacerdote per sempre al modo di Melchisedek» (Sal 109,4). Questo versetto, particolarmente caro, si è incarnato nella mia vita 44 anni fa, quando, nel tardo pomeriggio di sabato 30 agosto 1980 nella cattedrale di Altamura, gremita come nelle più grandi […]
La semina del mattino 1523. «Ti faranno guerra, ma non ti vinceranno, perché io sono con te per salvarti» (Ger 1,19). La vicenda umana del profeta Geremia è diventata nel corso del tempo un paradigma che si è ripetuto per altri personaggi dentro e fuori la Bibbia. L’espressione liturgica odierna si addice al precursore di […]
La semina del mattino 1522. «Dovete prenderci a modello: noi non siamo rimasti oziosi in mezzo a voi, … ma abbiamo lavorato duramente, notte e giorno» (2Ts 3,7). La perentoria esortazione di Paolo agli abitanti di Tessalonica per guardarsi da una vita disordinata, può bene applicarsi ad Agostino vescovo di Ippona (354-430), dottore della Chiesa, […]
La semina del mattino 1521. «Devo sempre rendere grazie a Dio per te, perché ti ha scelto come primizia per la salvezza, per mezzo dello Spirito santificatore e della fede nella verità» (2Ts 2,13). Sarebbero probabilmente queste le parole di encomio, tratte da uno scritto di S. Paolo, che il grande a. Agostino di Ippona […]
La semina del mattino 1520. «Il nostro Dio vi renda degni della sua chiamata e, con la sua potenza, porti a compimento ogni proposito di bene e l’opera della vostra fede» (2Ts 1,12). Le prime lettere scritte dall’Apostolo Paolo sono dirette agli abitanti di Tessalonica, l’odierna Salonicco in Grecia, da Lui evangelizzata nel corso del […]
La semina del mattino 1519. «Lontano da noi abbandonare il Signore per servire altri dèi! Poiché è il Signore, nostro Dio… noi serviremo il Signore, perché egli è il nostro Dio» (Gs 24,16-18). L’ultima sezione del libro di Giosuè, comprende il discorso conclusivo del grande successore di Mosè, il riassunto della sua opera e l’esortazione […]
Sintesi liturgica. XXI domenica del Tempo ordinario. Anziani, capi, giudici, scribi e tutto il popolo d’Israele sono convocati da Giosuè nella spianata di Sichem per la grande assemblea. Alla memoria storica evocata dal successore di Mosè, ormai al termine della sua vita, fa seguito l’entusiastica risposta di tutti: «vogliamo servire il Signore, il nostro Dio». […]
La semina del mattino 1518. «Le mura della città poggiano su dodici basamenti, sopra i quali sono i dodici nomi dei dodici apostoli dell’Agnello» (Apc 21,14). Le visioni mistiche di Giovanni evangelista riportate nell’Apocalisse, rivelano la contemplazione della città santa, la nuova Gerusalemme, dotata di mura formidabili e basamenti sui quali è scritto il nome […]