Sintesi liturgica. XXXIIIª domenica del Tempo ordinario. La sapienza declama il poema della donna forte, dal valore superiore alle perle, lavoratrice assidua, generosa verso il povero, attenta al marito cui dona felicità e non dispiacere. A lei va la riconoscenza e la lode per le sue opere. Dio, padrone della vita e dei doni, consegna […]
La semina del mattino 1234. «Dalla grandezza e bellezza delle creature per analogia si contempla il loro autore» (Sap 13,5). Continuando la riflessione, quasi una sorta di processo all’idolatria e alla divinizzazione della natura, l’autore del Libro della Sapienza traccia una critica dell’idolatria sotto diverse forme: la divinizzazione degli astri e delle forze naturali, il […]
La semina del mattino 1231. «Le anime dei giusti sono nelle mani di Dio, nessun tormento li toccherà» (Sap 3,1). Il testo classico proprio della liturgia della Parola nelle Messe esequiali viene presentato dalla Liturgia odierna come un richiamo essenziale e realistico alla condizione di coloro che non sono più nella vita terrena e godono […]
La semina del mattino 1230. «I ragionamenti distorti separano da Dio; ma la potenza, messa alla prova, spiazza gli stolti» (Sap 1,3). Nella mentalità israelitica, la sapienza è pratica, ha una grande abilità nell’agire e rivolge la sua attenzione ai problemi dell’individuo. Sin dalle prime battute della sua esposizione letteraria, l’autore del testo biblico, segue […]
La semina del mattino 1229. «La sapienza va in cerca di quelli che sono degni di lei, e in ogni progetto va loro incontro» (Sap 6,16). Il libro della Sapienza fa parte del gruppo dei consistetti «libri deuterocanonici» che cioè sono stati ritenuti ispirati solo in un secondo tempo. È scritto in lingua greca ed […]
Sintesi liturgica. XXXIIª domenica del Tempo ordinario. I tratti identificativi della sapienza divina sono molteplici e significativi: splendida, sempre in fiore, facilmente visibile, in cerca di chi ne è degno, benevola in ogni progetto. La parabola delle dieci vergini, stolte e sagge, traduce nella vita pratica i criteri della sapienza: chi è stolto guarda e […]
La semina del mattino 1228. «Ti voglio benedire ogni giorno, lodare il tuo nome in eterno e per sempre» (Sal 145,2). La quinta parte del Libro dei Salmi contiene il Salmo 145, l’ultimo attribuito a Davide, una lode poetica della regalità, bontà e provvidenza di Dio, composta nelle iniziali di singoli versetti, con la struttura […]
La semina del mattino 1227. «In tutte le direzioni fino ho portato a termine la predicazione del vangelo di Cristo» (Rm 15,19). Nelle ultime battute della lettera ai Romani, S. Paolo espone i suoi progetti partendo da Gerusalemme e muovendosi verso l’Illiria per raggiungere prima Roma e poi la Spagna. Ciò che ha determinato e […]
La semina del mattino 1226. «Mi divora lo zelo per la tua casa» (Sal 69,10). A seguito dell’episodio nel quale Gesù al Tempio di Gerusalemme, imbattutosi mei mercanti di buoi, pecore e colombe ed in numerosi cambiamonete, scacciò tutti dal tempio con le loro mercanzie affermando con vigore che la casa di Dio non era […]
La semina del mattino 1225. «Non siate debitori di nulla a nessuno, se non dell’amore vicendevole; perché chi ama l’altro ha adempiuto la Legge» (Rm 13,8). Nel descrivere una serie di rapporti che i cristiani dovevano avere con le autorità civili del suo tempo S. Paolo delinea la loro sintesi nell’amore, la cosa di cui […]