La semina del mattino 812. «A ciascuno di noi è stata data la grazia secondo la misura del dono di Cristo» (Ef 4,7). Dio distribuisce con larghezza di cuore e di amore la sua grazia apportatrice di salvezza. La misura del dono è sempre pienamente frutto di un amore di predilezione che supera i confini […]
La semina del mattino 811. «Praticare la giustizia e l’equità per il Signore vale più di un sacrificio» (Pr 21,3). Uno dei testi significativi della letteratura didattico-sapienziale ed insieme il più antico, è il Libro dei Proverbi (31 capitoli), un insieme di almeno sette raccolte più antiche. Anche se viene indicato Salomone come autore, non […]
La semina del mattino 810. «Queste sono le due cose che tanto appesantiscono il braccio di mio Figlio» (Maria SS.ma a La Salette). Erano circa le 14 pomeridiane di sabato 19 settembre 1846 quando sul monte de La Salette, nel dipartimento dell’Isère, in Francia, la Madonna apparve a due pastorelli, Melania Calvat e Massimino Giraud, […]
La semina del mattino 809. «Certo, non dimenticherò mai tutte le loro opere» (Am 8,7). Sono molto interessanti la storia e le profezie di Amos, il pecoraio di Tekoa, direttamente preso dal Signore da dietro il suo gregge ed inviato a profetare al santuario scismatico di Bethel. Egli condannava la vita corrotta delle città e […]
Sintesi liturgica. XXVª Domenica del Tempo Ordinario. A coloro che calpestano il povero, sterminano gli umili del paese ed attendono il momento giusto per smerciare in maniera fraudolenta il frumento, il Signore assicura che non dimentica mai le loro opere. L’amministratore scaltro, ma disonesto, sa trovare sempre il modo come venire fuori dalle situazioni più […]
La semina del mattino 808. «Ciò che tu semini non prende vita, se prima non muore» (1Cor 15,36). La legge della natura, evocata dallo stesso Gesù Cristo, prevede che il seme gettato nel terreno non prende vita se non dopo la sua morte ed il suo disfacimento. E’ questo l’appiglio al quale si rifà S. […]
La semina del mattino 807. «Cristo è risorto dai morti, primizia di coloro che sono morti» (1Cor 15,20). La certezza delle fede cristiana è data dal fatto che Gesù Cristo, dopo tre giorni dalla morte è risorto. Se non fosse così la predicazione sarebbe vuota e vana è la fede. La risurrezione di Cristo è […]
La semina del mattino 806. «Stabat Mater dolorósa iuxta crucem lacrimósa, dum pendébat Fílius». L’inizio della celebre sequenza attribuita al frate francescano Jacopone da Todi, scritta fra 1303 e il 1306, è una tra le più belle rievocazioni dell’odierna memoria liturgica di importante rilevanza dottrinale e pastorale, la Beata Vergine Maria Addolorata. Maria di Nazaret, […]
La semina del mattino 805. «Ecco il vessillo della croce, mistero di morte e di gloria: l’artefice di tutto il creato è appeso ad un patibolo» (Dalla Liturgia). L’inno dei Vespri odierni nella Festa dell’esaltazione della Santa Croce, adatta il celebre «Vexilla regis» tratto da un componimento latino del vescovo Venanzio Fortunato, redatto in occasione […]
La semina del mattino 804. «Voi siete corpo di Cristo e, ognuno secondo la propria parte, sue membra. Alcuni Dio li ha posti nella Chiesa come maestri» (1Cor 12,28). Nella sua articolata catechesi S. Paolo introduce l’apologo del corpo e delle membra. Si tratta di un genere letterario popolare nel mondo antico, col carattere di […]