Di seguito i commenti al Vangelo di P.Angelo Sardone.

La semina del mattino 755. «In te noi speriamo, perché tu hai fatto tutto questo» (Ger 14,22). La grande siccità per il popolo d’Israele al tempo di Geremia non fu solo mancanza di acqua, ma soprattutto allontanamento da Dio, tristezza, mancanza di bene, iniquità. L’alleanza ristabilita da Dio è il segno della sua Provvidenza e […]

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La semina del mattino 754. «Portiamo sempre e dovunque nel nostro corpo la morte di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo» (2Cor 4,10). L’apostolo Paolo ha piena consapevolezza che la grandezza del suo ministero apostolico viene supportato dalla debolezza e dalle infermità dei cristiani. Ancora di più il tesoro […]

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La semina del mattino 753. «Il grido di Sòdoma e Gomorra è troppo grande e il loro peccato è molto grave. Voglio vedere se proprio hanno fatto tutto il male di cui è giunto il grido fino a me» (Gen 18,20). Le due città, spesso nominate anche nel Nuovo Testamento, erano situate nelle vicinanze del […]

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XVIIª Domenica del Tempo ordinario

Sintesi liturgica XVIIª Domenica del Tempo ordinario. Il grido che sale dalle città di Sodoma e Gomorra a causa del peccato di perversione ed immoralità è grande. La mediazione orante di Abramo, che incalza il cammino dei due emissari di Dio inviati per la distruzione, non riesce a fermarli. L’accorata intercessione è resa vana perché […]

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La semina del mattino 752. «Questa vita, che io vivo nel corpo, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha consegnato se stesso per me» (Gal 2,20). Una volta incontrato Cristo sulla via di Damasco, la vita di Saulo cambia in maniera radicale assumendo, attraverso la fede, un parametro completamente nuovo di esistenza umana sotto l’egida di un amore totale. La conversione è sinonimo di cambiamento reale, profondo, permanente, basato sopra il fondamento dell’amore di Cristo che si “consegna” a chi chiama, ama ed invia per una specifica missione. L’esperienza di Saulo-Paolo rivive nella testimonianza di S. Brigida di Svezia (1303-1373), compatrona d’Europa, una delle sante più note e venerate, una sorta di profeta dei tempi nuovi, per via anche delle celebri sue “orazioni”. Nel corso della sua esistenza ha conosciuto diverse espressioni vocazionali: sposa, madre, vedova, fino alla scelta alla sequela di san Francesco nel Terz’Ordine, e poi la fondazione dell’Ordine religioso del SS.mo Salvatore, suore che da lei prendono il nome. Dotata di un particolare dono di grazia coltivato con tenacia e passione in pellegrinaggi effettuati a scopo di penitenza, manifestato nelle rivelazioni da parte di Gesù e di Maria, divenne protagonista di una singolare esperienza mistica. La sua notorietà è viva anche oggi soprattutto per la pratica delle note “orazioni” fatte da tanti cristiani di tutte le età in ogni parte del mondo. S. Brigida richiama la necessità del rinnovamento interiore, del ritorno ai valori permanenti del Vangelo, perché la società di ogni tempo si costruisca su qualcosa di valido e duraturo (Giovanni Paolo II). P. Angelo Sardone

La semina del mattino 752. «Questa vita, che io vivo nel corpo, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha consegnato se stesso per me» (Gal 2,20). Una volta incontrato Cristo sulla via di Damasco, la vita di Saulo cambia in maniera radicale assumendo, attraverso la fede, un parametro […]

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La semina del mattino 751. «Lungo la notte ho cercato l’amore dell’anima mia, ma non l’ho trovato. Da poco avevo oltrepassate le guardie, quando trovai l’amore dell’anima mia» (Ct 3,1-4). Il minuscolo libretto del Cantico dei Cantici composto nel periodo post-esilico, contiene poemi d’amore espressi in modalità dialogica tra l’amante e l’amato, con candido carattere […]

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La semina del mattino 750. «Così dice il Signore: Mi ricordo di te, dell’affetto della tua giovinezza, dell’amore al tempo del tuo fidanzamento, quando mi seguivi nel deserto» (Ger 2,2). Le più antiche predicazioni di Geremia si riferiscono all’apostasia di Israele, alle ricadute nell’idolatria degli abitanti di Gerusalemme. Saranno questi gli elementi che contrassegneranno l’intero […]

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La semina del mattino 749. ««Non dire: “Sono giovane”. Tu andrai da tutti coloro a cui ti manderò e dirai tutto quello che io ti ordinerò. Non aver paura di fronte a loro» (Ger 1,7). Il libro di Geremia, uno dei cosiddetti “profeti maggiori”, riporta da principio la storia del giovane profeta, contrassegnata dalla chiamata […]

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La semina del mattino 747. «Popolo mio, che cosa ti ho fatto? In che cosa ti ho stancato? Rispondimi» (Mi 6,3). La liturgia del venerdì santo ha inserito questa espressione nel corso dell’adorazione della croce, tra i cosiddetti “Lamenti del Signore”, quasi una litania accorata sulle labbra dell’innocente Nazareno. Originariamente fa parte dei rimproveri e […]

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