*1ª domenica di Quaresima.*
A seguito del diluvio universale Dio stringe un’alleanza con Noè e pone come segno l’arcobaleno: non ci saranno più le acque per distruggere la carne e devastare la terra. L’acqua è segno del Battesimo che non lava la sporcizia del corpo ma è invocazione di salvezza in virtù della risurrezione di Gesù. Ritiratosi nel deserto per 40 giorni in compagnia delle bestie selvatiche e col supporto servile degli Angeli, Gesù viene tentato da Satana. Le tentazioni, qualunque esse siano, sono le stesse nostre attuali, perenni. La solitudine, il digiuno e la preghiera di intima comunione col Padre sono il muro sul quale si infrangono i diversi attacchi e scivolano i tentacoli del maligno. Subito dopo l’arresto di Giovanni Battista, Gesù inizia la sua missione evangelizzatrice annunziando la presenza del Regno di Dio ed invitando a convertirsi e a credere nel Vangelo, la buona novella che salva. _P. Angelo Sardone_