Sintesi liturgica.
IVª di Avvento.
L’arca di Dio custodita sotto la tenda, non ha bisogno di una costruzione sontuosa perché tale la farà Dio stesso a Davide ed al suo casato. Il vero tempio e la vera arca sarà un suo discendente che avrà un regno stabile e Dio come padre. L’annunzio profetico di Natan conclude la serie delle indicazioni di Jahwé che diventano carne in Gesù Cristo. L’annunzio di Gabriele, messo celeste, trova la piena disponibilità della vergine Maria di Nazaret che accoglie il progetto del Padre e si dichiara sua serva: diventerà la Madre del Figlio dell’Altissimo dotato di un trono e di un regno senza fine. Il vangelo di Cristo, proclamato da S. Paolo e dagli apostoli annuncia il mistero di Cristo avvolto nel silenzio dei secoli, annunciato alle genti, manifestato mediante le Scritture profetiche. E’ Gesù il figlio di Maria rivestito di potenza, di grazia e gloria. Il suo Natale proclama ed evidenzia questa sconvolgente verità. P. Angelo Sardone