Solennità dell’Epifania del Signore

Sintesi liturgica. Solennità dell’Epifania del Signore.

È forte il monito rivolto dal Signore a Gerusalemme: alzati, rivestiti di luce, sii tu luce, perchè mentre i popoli sono ricoperti di nebbia, su di te splende la luce e la gloria del Signore. A questa luce cammineranno i popoli giungendo da lontano con cammelli e dromedari e portando oro e incenso. L’evento storico dei Magi adempie l’antica profezia. Condotti a Betlemme dalla stella per adorare il re dei Giudei, essi provano una gioia grandissima, contemplano il bambino con Maria sua madre, si prostrano, lo adorano e gli offrono oro, incenso e mirra. Solo per rivelazione si conosce il mistero non manifestato alle precedenti generazioni, ma fatto conoscere agli Apostoli e ai Profeti per mezzo dello Spirito: la chiamata cioè di tutte le genti a condividere in Cristo la stessa eredità, a formare lo stesso corpo ed a partecipare per mezzo del Vangelo alla stessa promessa. P. Angelo Sardone