Sintesi liturgica
Vª Domenica di Pasqua.
Paolo e Bàrnaba ultimato il primo viaggio missionario rientrano ad Antiochia. Lungo il tragitto nelle città già evangelizzate confermano i nuovi cristiani e designano anziani che guidino la comunità. Raccontano inoltre come Dio abbia aperto ai pagani la strada della fede. La vera glorificazione di Cristo è avvenuta con la croce e sulla croce. Prima di affrontarla Gesù dona il suo comandamento che definisce nuovo in confronto al vecchio modo di presentarlo: l’amore vicendevole, alla stessa maniera di come Cristo ha amato noi. Sarà questa la carta identitaria dei suoi discepoli. I cieli nuovi e la terra nuova, la celeste e nuova Gerusalemme intravvisti dal profeta Giovanni nell’Apocalisse, sono la tenda della nuova dimora di Dio con gli uomini. Egli che fa nuove tutte le cose ha stabilito così: ha tolto ogni lacrima, la morte, il lutto, il lamento e l’affanno, cose tutte che appartengono al passato. La prospettiva è esaltante. P. Angelo Sardone