XXXII domenica T.O. Giornata del ringraziamento.

XXXII domenica T.O. Giornata del ringraziamento. La vedova di Sarepta povera ma generosa verso il profeta Elia che le chiede acqua ed un pezzo di pane, viene ricompensata dal Signore che non le fa mancare la farina nella giara e l’olio nell’orcio sino alla fine della siccità. La vedova del Vangelo, anch’essa povera, viene additata e lodata da Gesù come ricca in generosità perché versa nel tesoro del Tempio tutto quello che ha per vivere e non il superfluo come gli scribi. La più grande generosità l’ha manifestata Cristo che è entrato nel tempio del cielo offrendo se stesso in sacrificio una volta per tutte per togliere il peccato del mondo. Ritornerà una seconda volta per coloro che l’attendono per la salvezza. Due vedove anonime che danno tutto quanto hanno per vivere e Gesù Cristo che dona la sua vita: è la sconvolgente logica del dare se stessi. Deve eveessere così per ogni cristiano. La ricompensa di Dio, altrettanto generosa, trasforma in gioia ogni ogni sacrificio e rinunzia.

P. Angelo Sardone.