XXXIV domenica T.O. Cristo Re dell’universo. L’unzione di Davide come Re di Israele è la prefigurazione della regalità di Cristo sull’universo, espressione dell’alleanza stipulata da Dio con l’intera umanità. Sull’altare della croce, con l’esaltazione e la glorificazione voluta da Dio e confermata dalla scritta fatta apporre da Pilato, Cristo stabilisce e manifesta la sua vera regalità. Impotente sulla croce, eletto di Dio, lui che non ha fatto nulla di male, regge il mondo e lo salva, a cominciare dal malfattore crocifisso con lui, cui promette il Paradiso. Il Padre ci ha trasferiti nel Regno del suo Figlio Gesù, immagine di Dio, primogenito, capo della Chiesa, riconciliatore, pacificatore di ogni cosa. In Lui abita tutta la pienezza: è il re ed il centro di tutti i cuori. Il suo è un Regno di giustizia, di amore e di pace: siamo incamminati verso il Paradiso. P. Angelo Sardone